L’Ecobiopsicologia è una disciplina che si situa come sviluppo della psicoanalisi e della psicologia analitica junghiana, in accordo con le più recenti acquisizioni delle scienze della complessità, delle neuroscienze, delle teorie del trauma e dell’attaccamento. Mirando allo studio delle interrelazioni, nel rapporto fra uomo e natura, l’impostazione ecobiopsicologica lega fra loro, in un quadro unitario, l’ambiente, il corpo dell’uomo e le sue manifestazioni psicologiche (dinamiche inconsce sia individuali che collettive, contesto sociale e culturale). L’approccio sistemico – complesso ecobiopsicologico fornisce una cornice concettuale comune per la comprensione delle manifestazioni biologiche e psicologiche delle malattie ed ha lo scopo di integrare il livello dell’Io con quello biopsicosociale e da ultimo quello archetipico.
– Diego Frigoli –
Per approfondire https://www.aneb.it/psicoterapeuti/elenco-terapeuti/nobile-marianna/
L’obiettivo che mi pongo nei percorsi è di aiutare il paziente a far emergere il significato profondo di ciò che lo ha bloccato nel suo percorso, in modo da aiutarlo ad attingere nuovamente alle sue risorse per poter riprendere in maniera più autentica e consapevole la sua esistenza.
Sul piano ecobiopsicologico, grazie all’interazione nella mente del terapeuta dei diversi orientamenti psicodinamici sui quali si basa teoricamente tale approccio, la diagnosi si fa più rapida e più incisiva, e ciò rimbalza sulla terapia già nei primi colloqui, perché l’intervento è più mirato e vissuto dal paziente come orientante il caos del suo mondo affettivo.
– Diego Frigoli –
Nel processo di somatizzazione è il corpo che si incarica di comunicare, di farsi portavoce della presenza di contenuti disturbanti per la coscienza attraverso il sintomo. La somatizzazione è proprio una codificazione di contenuti emotivi difficilmente portabili a coscienza, in quanto espulsi.
Quando si verificano malattie somatiche occorre pertanto ragionare sul fatto che nella somatizzazione si stiano condensando eventi reali (che possono essere vissuti dal paziente come trauma), ricordi ri-attivati da esperienze recenti, relazioni fallite o abbandoniche, modalità convergenti dal punto di vista transgenerazionale.
Nella psicoterapia Ecobiopsicologica si affronta un percorso che consente di trasformare l’anamnesi, la storia di vita di un paziente in un romanzo, affinchè ognuno possa trovare il significato della propria vita.
L’attenzione verso la parte psicosomatica unitamente ad un’anamnesi precisa e accurata della storia consente di ricostruire il romanzo di vita del paziente con l’obiettivo di dare, nel tempo, un significato a quel particolare sintomo. Ciò che non viene portato a coscienza, tutto quello che “non si può dire” viene somatizzato nel corpo. Attraverso il percorso terapeutico, con il tempo che sarà necessario, potrà essere pian piano portato a coscienza.
Nei percorsi psicologici mi avvalgo di tecniche a mediazione corporea e Mindfulness. Ho portato a termine il protocollo Mindfulness Based Stress Reduction (MBSR) nel 2018 presso Tempomindfulness di Milano.